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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

La canzone di Orlando

 La canzone di Orlando, composta verso la seconda metà dell’XI secolo, è la più famosa oltre che la più antica tra le canzoni di gesta della letteratura francese medievale. Il poema riprende un fatto storico: la spedizione militare effettuata da Carlo Magno Contro gli arabi di Spagna nel 778 che si conclude con la ditta mento della retroguardia dell’esercito franco guidato da Rolando (o Orlando). Nel poema però responsabili del massacro sono i saraceni stessi. Nel brano viene proprio descritto lo sgomento provocato dall’eccidio, a cui segue la volontà di vendetta di Carlo Magno contro gli infedeli. Non c'è nessuno cavaliere o barone, che amaramente non piaga di dolore: piangono i figli, i fratelli , i nipoti, e i loro amici, e i fedeli signori; e i più per terra svenuti s'abbandonano. Il duca Namo si comporta da prode: primo fra tutti dice all'imperatore: "Laggiù guardate, due leghe innanzi a noi: potete scorgere le strade polverose, tanta è la gente saracina raccolta

A cosa serve il linguaggio?

Ne "il maestro" Agostino immagina di cercare la verità in un dialogo serrato con il figlio Adeodato. La sua conclusione è che il linguaggio non serve a trasmettere la conoscenza, ma a chiamare alla mente ciò che già depositato nella nostra anima. Agostino - Secondo te, che cosa vogliamo ottenere parlando? Adeodato - Per quel che ora mi viene in mente, insegnare o imparare. Agostino - Sono d'accordo su uno dei due e mi appare evidente, perché è chiaro che parlando intendiamo insegnare; ma imparare, come? Adeodato - E come credi, se non interrogando ? Agostino - Ma, anche in questo caso, vedo solo che intendiamo insegnare. Perché tu, ti domando, interroghi per un altro motivo, che non sia insegnare a colui che interroghi? Adeodato - Dici il vero. Agostino - Vedi dunque che con il linguaggio non desideriamo altro che insegnare. Adeodato - Non lo colgo chiaramente: se infatti parlare non è altro che proferire parole, mi sembra evidente che lo facciamo anche quando cantiamo.